Indagini difensive

Indagini difensive

A seguito delle necessità di portare prove in sede di giudizio, su incarico del legale difensore o del Tribunale incaricato alle indagini, l'investigatore esegue delle attività in loro supporto di tipo civile o penale.

Cos'è un'indagine difensiva e chi la esegue?

Le indagini difensive sono un processo investigativo che viene svolto da un avvocato o da un consulente legale per raccogliere prove e informazioni a favore di un imputato in un procedimento penale o civile.


Questo tipo di indagini sono finalizzate a supportare la strategia difensiva dell'imputato e a dimostrare la sua innocenza o a ridurre le accuse a suo carico.


Le indagini difensive possono essere eseguite da diverse figure professionali, tra cui:


  1. Avvocato difensore: l'avvocato incaricato di rappresentare l'imputato e di svolgere tutte le attività necessarie per la sua difesa. Sarà l'avvocato a guidare l'indagine difensiva, raccogliendo prove, intervistando testimoni e ricercando informazioni utili per il caso.
  2. Consulenti legali: specialisti in diverse aree del diritto possono essere chiamati a svolgere ricerche approfondite su determinati aspetti legali del caso.
  3. Investigatori privati: possono essere incaricati dall'avvocato difensore per svolgere indagini sul campo, raccogliendo informazioni e prove utili al caso dell'imputato.
  4. Criminologi: per risalire alle cause dei delitti commessi, delle parti coinvolte e delle motivazioni che hanno spinto il reo a commettere il fatto, possono essere incaricati sia  come C.T.U. da parte del Tribunale di competenza, sia dalle parti coinvolte, mediante il legale difensivo incaricato.
  5. Esperti forensi: specialisti nelle scienze forensi possono essere chiamati a svolgere analisi scientifiche o a testimoniare in tribunale.
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I casi più diffusi per cui viene incaricato un investigatore

Nei casi di indagine difensiva, gli investigatori privati vengono spesso incaricati per raccogliere prove e informazioni a sostegno della difesa di un imputato. Alcuni dei casi di indagine difensiva più diffusi per cui viene assunto un investigatore privato includono:


  1. Casi di reati violenti: In casi di reati violenti, come aggressioni, omicidi o rapine, un investigatore privato può essere incaricato di raccogliere testimonianze, intervistare testimoni chiave, ricercare prove esistenti o nuove e analizzare la scena del crimine per cercare elementi che possano supportare la versione dell'imputato o confutare le accuse presentate.
  2. Casi di furto o appropriazione indebita: Quando un individuo viene accusato di furto o appropriazione indebita, un investigatore privato può essere incaricato di svolgere indagini approfondite per cercare prove che dimostrino l'innocenza dell'imputato o che almeno pongano dubbi sulla sua colpevolezza. Ciò può includere la ricerca di testimonianze, l'analisi delle tracce digitali o la verifica di alibi.
  3. Casi di frode: Gli investigatori privati possono essere assunti in casi di frode, come frode assicurativa, frode finanziaria, frode aziendale o frode online. Il loro ruolo sarà quello di raccogliere prove che mettano in dubbio le accuse o dimostrino che l'imputato non ha commesso l'atto fraudolento.
  4. Casi di violenza domestica o molestie: Quando qualcuno viene accusato di violenza domestica o molestie, un investigatore privato può essere incaricato di raccogliere prove e testimonianze che possano sostenere la difesa dell'imputato, come dimostrare che le accuse sono infondate o che l'imputato era legittimamente in stato di difesa.
  5. Casi di reati sessuali: Gli investigatori privati possono essere incaricati di svolgere indagini in casi di reati sessuali, come abusi sessuali o violenze sessuali. Il loro compito sarà quello di raccogliere prove, intervistare testimoni, ricercare precedenti comportamenti delle vittime o degli accusatori e analizzare le circostanze del presunto reato per cercare elementi che possano negare l'accusa o sollevare dubbi sulla colpevolezza dell'imputato.


Questi sono solo alcuni esempi di casi di indagine difensiva in cui l'investigatore privato può essere incaricato per la raccolta di prove in favore dell'imputato.

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Il settore sanitario

L'indagine difensiva in campo sanitario si riferisce a casi in cui un operatore sanitario o un'istituzione sanitaria è oggetto di una denuncia o di un'azione legale. L'obiettivo dell'indagine difensiva è raccogliere prove per dimostrare l'adeguatezza della pratica medica o la correttezza delle procedure adottate, al fine di difendere l'operatore o l'istituzione da eventuali accuse di negligenza o errore medico.

Di seguito sono riportati alcuni casi tipici di indagine difensiva nel campo sanitario:

  1. Negligenza medica: Un paziente può presentare una denuncia contro un medico o una struttura sanitaria affermando di essere stato sottoposto a una cattiva pratica medica che ha causato danni. L'indagine difensiva potrebbe coinvolgere la raccolta di registri medici, testimonianze dei membri del personale sanitario e consulenze con esperti medici per dimostrare che il medico o la struttura hanno rispettato gli standard di cura e non sono stati negligenti.
  2. Infezioni nosocomiali: Un paziente può asserire di aver contratto un'infezione durante il ricovero ospedaliero. L'indagine difensiva potrebbe includere l'analisi dei dati relativi alle infezioni ospedaliere, l'esame delle pratiche di igiene e asepsi adottate dalla struttura sanitaria e l'identificazione di eventuali fattori di rischio per l'infezione per dimostrare che la struttura ha adottato tutte le misure preventive appropriate.
  3. Diagnosi errata: Un paziente potrebbe affermare che un medico ha diagnosticato erroneamente una determinata condizione medica, causando ritardi nei trattamenti o danni aggiuntivi. L'indagine difensiva potrebbe coinvolgere la revisione dei registri medici, l'analisi dei test diagnostici e la consulenza con esperti medici per dimostrare che il medico ha seguito un ragionamento clinico adeguato e ha effettuato una diagnosi in linea con gli standard medici.
  4. Mancanza di consenso informato: Un paziente potrebbe sostenere di non essere stato debitamente informato sugli effetti collaterali o sulle alternative di un trattamento medico prima di averlo subito. L'indagine difensiva potrebbe coinvolgere la revisione dei registri di consenso informato, le testimonianze dei membri del personale sanitario e l'esame delle pratiche di acquisizione del consenso informato adottate dalla struttura sanitaria per dimostrare che il paziente è stato adeguatamente informato e ha dato il proprio consenso consapevole.



È importante sottolineare che queste sono solo alcune delle possibili situazioni che potrebbero richiedere un'indagine difensiva nel campo sanitario e che ogni caso può essere unico, richiedendo un'analisi approfondita delle circostanze specifiche.

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